Forte Leopoldo - Forte dei Marmi (LU)

Dal 23 luglio "L'universo di Fattori" fino al 22 novembre 2022 al Forte Leopoldo di Forte dei Marmi (Lucca). La mostra propone una selezione di circa 50 opere della produzione di Giovanni Fattori, 'raccontandolo' non solo come maestro indiscusso della rivoluzione macchiaiola, ma anche quale accorto promotore dell'arte italiana di fine Ottocento e precursore della modernità del XX secolo.     L'esposizione è organizzata dalla Società di Belle Arti, con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi, in collaborazione con Villa Bertelli.

La mostra, spiega una nota, "vuol essere l'occasione per dare la dimensione reale di un artista senza limiti, attraverso una sceltissima antologia di circa 50 opere.
    Nel succedersi di sette sezioni tematiche, il visitatore assisterà all'affascinante mutazione della forma e della tecnica, dalle prime ricerche di macchia applicate alla documentazione degli eventi bellici italiani ai magistrali 'ritratti dell'anima' nei quali la sensibilità introspettiva sa combinarsi con il marcato realismo di stampo toscano". Tra le opere visibili spiccano Soldati francesi del '59, Posta militare al campo e l'inedito In marcia, cui si affiancano nella loro fresca ariosità La Punta del Romito e La Punta del Romito con barche e pescatori.
    In mostra anche una serie di ritratti di amici e parenti "che, come testimoni diretti di brani di vita del pittore, disvelano gli aspetti più intimi e lo strato sociale del suo mondo".

Sono uscite dai salotti privati e dalle raccolte familiari che le custodiscono da sempre. Grandi, piccole, piccolissime, chiuse nelle loro belle cornici originali e vissute per lo più nascoste agli occhi del pubblico. Sono 50 opere del grande Giovanni Fattori, maestro della Macchia e al tempo stesso nume dell’Accademia fiorentina, il geniale artista che a metà Ottocento ha acceso un faro che da Firenze si è proiettato verso il mare. Illuminando la Toscana dalla Versilia fino alla Maremma, con un raggio particolare puntato su Livorno e Castiglioncello.
Riuniti grazie ad un progetto della Società di Belle Arti (Centro Matteucci) subito accolto dal Comune di Forte dei Marmi con Graziella Polacci e da Villa Bertelli con Ermindo Tucci, questi straordinari dipinti pieni di fascino sono in mostra da oggi al 20 novembre nello spazioso Fortino di Leopoldo, simbolo della città, con il titolo ‘L’Universo di Fattori’
E non c’è dubbio che sia proprio questa la mostra evento dell’estate in Versilia, curata da tre donne, Elisabetta Matteucci, Claudia Fulgheri e Francesca Panconi. C'è anche un inedito, 'In marcia', una tavolettà a olio del 1885.
Erano vent’anni che il maestro livornese Fattori non appariva protagonista in Versilia. Ma ora lo fa da par suo. L’allestimento si sviluppa in 7 sezioni tematiche divise sui due piani del Fortino in un percorso che ci parla dell’inizio della Macchia (con qualche eco ‘dal sen fuggita’ del Fattori neoclassico) e poi della nuova tecnica applicata alla documentazione delle battaglie risorgimentali e al paesaggio, da quello di Castiglioncello e delle campagne a quello della Firenze travolta dal progetto urbanistico del Poggi. Non mancano ritratti sorprendenti di amici e parenti, fra introspezione e realismo.
Ma sono le scene dedicate alla Natura e alle sue straordinarie architetture quelle che oggi lasciano maggiormente il segno dentro di noi. Una Natura vissuta dal pittore come laboratorio di sperimentazione per la sua tecnica e al tempo stesso come testo poetico. Alberi come quinte di un racconto dove la luce filtra con tutta la sua magìa, dove gli animali (i celebri buoi ma anche i cavalli) appaiono in veste sacrale, quasi come numi tutelari, e dove gli uomini, spesso piegati dalla fatica, hanno perso i lineamenti del volto, misere comparse di un racconto che non li vede più come protagonisti.
Orario: tutti i giorni 17-24, mercoledì 10-13, dal 5 settembre mercoledì, venerdì, sabato e domenica 10-12.30 e 16.30-19.30, con aperture straordinarie dal 31 ottobre al 2 novembre.